giovedì 26 marzo 2009

Roba vecchia fa buon brodo (Part Ciù)...

Dopo la tavola piedosa postata qualche giorno fa, ecco un lavoretto pubblicitario realizzato per la Coop insieme all'ottimo Niccolò Storai.

Il tema era "Il consumo consapevole".
Come al solito, cliccateci sopra per ingrandirla...

venerdì 20 marzo 2009

Black Ice Tour (Report)!

La grande attesa non è stata tradita!

Ieri sera, alle 9 in punto, la band dei fratelli Young è salita sul palco del Forum di Assago (io continuo a chiamarlo così nonostante l'imperterrito avvicendarsi degli sponsor) agguerrita come al solito.

Dopo il deludente set dei The Answer - penalizzati, bisgona dirlo, da un'accozzaglia di suoni tutt'altro che all'altezza - i canguroni del Rock sono entrati in scena dopo un divertentissimo filmato introduttivo.

Eccolo qua (seguito dal più che ovvio brano d'apertura), in puro you tube style:

Dopo la terremotante opener track è già tempo di tuffarsi nel passato con il dittico Hell ain't a Bad Place to be (sì, proprio lei!) e Back in Black! Brian e soci sciorinano galloni di adrenalina e carisma, spalleggiati da una scenografia da urlo e da un impianto luci assolutamente monumentale.

Seguono la bella Big Jack (il mio pezzo preferito di Black Ice), Dirty Deeds Done Dirt Cheap, Thunderstruck, fino a giungere al super boogie elettrico di The Jack. Angus si produce nel classico spogliarello ritmato, mentre Phil Rudd tiene il tempo fumando l'ennesima sigaretta.

Una volta reimbracciata la fedele Gibson, lo scolaretto più indisciplinato d'Australia attacca con il leggendario arpeggio di Hells Bells... ed è il putiferio! Le successive Shoot to Thrill e You Shock me all Night Long, sono il viatico per l'inferno finale, surriscaldato dalle immense T.N.T, Whole Lotta Rosie (mamma mia, che casino!) e Let There Be Rock!

Dato che il palco aveva un'estensione centrale che attraversava il palazzetto, ho avuto modo di gustarmi da vicinissimo questa scena qui:

Dopo il breve saluto di Johnson ("Ciao Milano, grazzie! Forza l'Italia!"), gli AC/DC abbandonano lo stage... ma è solo una finta. Pochi minuti dopo, infatti, Angus riemerge a centro palco avvolto da una nube di fumo rossastro. Highway to Hell e le cannonate di commiato dell'immancabile For those about to Rock stendono letteralmente i 13.000 (forse qualcosina di più...) presenti, lasciandoli esasuti e soddisfatti.

Un concerto memorabile!

P.S. per Lety, l'amica dei giovani: Visto che i rocchettari sono tutti violenti, puzzoni e satanisti, potresti evitare di farli incazzare imponendo orari da Junior TV? Non vorrei che domattina, sulle telecamere dell'ecopass, trovassi impalata qualche testa di capra...

giovedì 19 marzo 2009

Let there be Rock!


Nuove tavole di Nathan ultimate, progetti vari in fresco, lezione di domani preparata...
Ora non mi resta che dedicarmi a loro!

Se ci siete, stasera ci incontriamo sotto il palco... let there be Rock!!!

lunedì 16 marzo 2009

V.M. 18!!! (Non è vero...)

Guardando questo video ho scoperto che...

... il punk rock cantato in portoghese non è poi così male!

martedì 10 marzo 2009

Roba vecchia fa buon brodo (Part Uan)...

Ecco una sperimentalissima tavola scritta (e disegnata!!!) dal sottoscritto in occasione del workshop "V for Fumetto" tenutosi a Vasto qualche annetto fa.

Cliccateci sopra per leggerla bene...


Se volete saperne di più sul volume che ha raccolto le follie degli illustrissimissimi ospiti dell'evento, date un'occhiata qui...

lunedì 9 marzo 2009

Che poi uno dice: 'mbè?!?

Qualche giorno fa, dopo anni di tentativi fallimentari, ho trovato una t-shirt cultissima dai miei spacciatori di fantasia preferiti (parlo degli amici di Bloodbuster, ovviamente)...

Tela qui:



Ventiquattro ore dopo, nonstante il freddino, decido di sfoggiare l'oggetto del desiderio sotto la mia mitica giacchetta di pelle (chi mi conosce sa perché è mitica...).
E' allora che succede qualcosa di strano.
Sulla metro gialla, più o meno all'altezza di Turati, vengo avvicinato da una signora sui cinquanta apparentemente normale...

Signora: Mi scusi, posso farle una domanda?
Io: Prego...
Signora: Dove ha comprato quella maglietta? [e solo in quel momento mi accorgo che continua a guardare la locandina del film in maniera ossessiva]
Io: Ehm... in un negozio vicino a Porta Venezia, perchè? [ho cercato di essere educato, eccheccazzo!]
Signora: Ho il dovere di avvertirla, giovanotto... certe cose influenzano negativamente il Karma...
Io: ...
Signora: Quando uniti in un determinato modo, colori e immagini generano bla-bla-bla-bla [non ricordo esattamente le parole ma, secondo lei, indossare la maglietta di Nekromantik mi avrebbe sicuramente fatto morire in maniera atroce e repentina...]

Poi le porte della carrozza si aprono e la misteriosa signora scende senza salutare.

Chissà se le andava una partita a scacchi...

martedì 3 marzo 2009

Sta arrivandooo!!!



E chi se lo perde?