"Che cazzo di titolo è!", direte voi.
Beh, è un titolo semplice e diretto.
Se non vi interessa l'argomento, potete pure passare oltre.
Mi è ventuo in mente l'altro giorno, dopo l'ennesima discussione sull'opera di Deodato. Ormai è come una calamita: ogni volta che attacco a parlare di cinema con qualcuno, CH salta fuori come il proverbiale coniglio dal cilindro. La verità, forse, è che un po' ci marcio su 'sta cosa, ma quando si decide di discutere di The Blair Witch Project, è più forte di me; CH comincia a farmi ciao con la manina e io non riesco a desistere dal metterlo sul banco della pugna dialettica...
La chiacchierata "filmica" dell'altro giorno, faceva più o meno così:
Interlocutore misterioso (d'ora in poi IM): "Non so come la vedi tu, ma per me l'opera di Myrick e Sanchez è un autentico capolavoro. Mai vista una roba così..."
Io: "Probabilmente non hai mai dato un'occhiata a Cannibal Holocaust, allora..."
IM: "Per carità... l'ho visto sì. E' quella porcheria in cui squartano la tararuga e decapitano la scimmia..."Io: "Ah, è una porcheria per quello?"
IM: "Certo, come fa a piacerti una schifezza del genere?!? E' un film per sadici!" [e qui mi guarda un po' inquietato...]
Io: "Beh... allora dovrebbero esserlo anche Apocalypse Now e Novecento. Hai presente il caribù macellato [da vivo] e il maiale squarato in primo piano?"
IM: "Dài... che cazzo c'entra? Non vorrai mica paragonarli a..."
Alt!
"Non vorrai mica paragonare" cosa?
I casi sono due:
A) Ti stai riferendo all'aspetto TECNICO del film. E allora sfido chiunque a dire che CH non era vent'anni avanti rispetto al periodo di produzione...
B) Stai dicendo che esistono animale di serie A e serie B. Ovvero: se il caribù lo secca Coppola è ok, altrimenti non va bene.
Io credo che a dar veramente fastidio sia la spiccata vena anarcoide che pervade CANNIBAL HOLOCAUST. E con ciò non intendo QUELLO che viene raccontato (o COME), ma la netta sensazione che un manipolo di mestieranti (artisti?) italiani si sia recato in Colombia per fare esattamente quel cazzo che gli pareva...
In questo caso, si sta facendo un PROCESSO ALLE INTENZIONI.
Ecco. L'ho detto.
D'ora in avanti giuro che non parlerò più del suddetto film che, come anticipato nel titolo, mi piace e continuerà a piacermi (come fulgido esempio di pura exploitation, ovvio, non certo come spot del WWF).
Ora scusate, vado a portare a spasso il cane...
4 commenti:
Mi levo il cappello...
eMa
Me l'hai prestato tu!!!!!!!!!
Quel giorno mi avevano sequestrato la patente ed ero incazzato a morte. Ma poi ho visto CH e...mi sono incazzato per un nuovo motivo dimenticandomi della patente!
Scherzi a parte, il film è EFFICACE. E'tutto meno che una porcheria, è un' Opera d'Arte cruda e provocatoria con una bella colonna sonora composta da Riz Ortolani.Se fossi animalista sarei vegetariano..non essendolo mi ritengo comunque amante degli animali e della natura. Avrei apprezzato la pellicola anche con degli animatronics ma si sarebbe perso il doppio senso morale in cui Deodato (volontariamente o no) cade passando egli stesso per carnefice che denuncia la carneficina a scopo di vendita.
Sublime.
A questo punto più criticabili Coppola e Bertolucci per quanto riguarda il caribù e il maiale.
Credo che la violenza "gratuita" sia maggiormente individuabile nelle loro opere.
Saluto il Maestro e i suoi fans e vado a dar da mangiare alle tartarughe.
Ema: Bentornato nel Sotterraneo! Cominciavo a sentire la tua mancanza... a quando il "come back" del Batista?
Coredo: Non ricordavo di avertelo prestato io!
Sì, senza dubbio CH è EFFICACE. Ma non per questo voglio tirare la croce addosso a Bertolucci o Coppola (che, ben inteso, mi piacciono moltissimo...).
Il fatto è che non è possibile giudicare un film in base a ciò che è CONDIVISIBILE (che cazzo significa, poi?)...
Un'opera di intrattenimento (exploitation, exploitation, expolitation!) rimane tale nonostante i tagli, le censure, le critiche e le tavole rotonde...
Spero che il mio post non sia risultato tale.
Non voleva esserlo.
Grande DEODATO!!! Anche se a me, per via delle torture agli animali, piace di più il suo "Inferno in diretta", dove nessuna bestiola viene scannata.
Comunque quanto dici è VERISSIMO!!!
E, a suo modo, "Cannibal Holocaust" è un capolavoro!
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