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Bello, bello, bello!
Era da tempo che non mi sentivo così dopo aver premuto il tasto stop del lettore DVD. L'ultima mazzata risale a Cannibal Holocaust, nella gloriosa edizione VHS targata Panarecord.
Beh, forse esagero... non
così tanto,
dai...
Ad ogni modo, il film di
Brett Leonard - di cui vedete la locandina qui sopra - è un bel pugno nello stomaco. Una qualità non indifferente, considerando l'anno di produzione (2005)!
Nell'era del patinato e del politicamente corretto,
Feed travalica ogni avvisaglia del buongusto, guadagnandosi a pieno merito l'etichetta di
nasty movie. Ultimamente, solo
Irreversible aveva osato tanto.
La pellicola concentra l'attenzione sul cosiddetto "
feederismo" (
feederism, in lingua originale), ovvero quella scanzonata perversione che prevede un rapporto di dominio/sottomissione basato essenzialmente sul cibo.
E sul suo ingerimento forzato.
Tralasciando un paio di voragini di sceneggiatura (!), l'ultima fatica di Leonard (conosciuto per aver diretto il
Il tagliaerbe) viene subito al dunque, scaraventandoci in un sadico
maelstrom di follia, sesso e morte.
Non fosse per il finale
action (troooppo
action!), costituito da inseguimenti rocamboleschi e serial killer che saltano dalla finestra del secondo piano per atterrare in piedi alla mo' di
Spider Man,
Feed sarebbe pressochè perfetto. Nel senso che c'è tutto quello che ci si aspetta (e anche di più!), in piena mentalità
exploitation. Ciccione ributtanti, siti porno, sesso a go go, violenza, vermi, cadaveri, ettolitri di grasso umano, una versione super
sick della scena madre di
9 settimane e 1/2 (senza la
Basinger, purtroppo!) e via discorrendo.
In conclusione: da vedere senza riserve!