mercoledì 26 marzo 2008

Hey, Johnny Depp!!!

Mitici loro! Mitico il video! Mitico tutto!

Vedere per credere...

http://www.youtube.com/watch?v=INqis5g1OHE

Astenersi defenders incazzosi...

venerdì 21 marzo 2008

Meditiamo...

Mai come dopo la visione di questo filmato, mi è tornata in mente una frase di Albert Einstein:

"Non so con che armi si combatterà la Terza Guerra mondiale, ma so con cosa si combatterà la quarta: con sassi e bastoni..."

Il link è questo qui...

http://www.youtube.com/watch?v=W1czBcnX1Ww

Non è la ricerca in sè a spaventarmi, ma i suoi finanziatori...

giovedì 20 marzo 2008

Gore, gore list!

Solleticato dall'analogo post del buon Alex Crippa (clickate sul link a fianco per fare un giro sul suo blog!), provvedo a stendere la top ten dei miei "filmacci" culto.

Nota: la posizione è puramente indicativa. Già è complicato sceglierne dieci, figuriamoci metterli pure in ordine di preferenza!

Allora...

1) Nekromantik (1987, Jorg Buttgereit)
Imprescindibile. C'è tutto quel che serve per passare un'allegra serata borderline...

2) Qulla villa accanto al cimitero (1981, Lucio Fulci)
Sarò un eretico ma lo preferisco all' Aldilà...

3) Django (1966, Sergio Corbucci)
Lo spaghetti western per antonomasia. Solo Il grande silenzio e Oro Hondo meritano di stare sullo stesso scaffale...

4) Buio Omega (1979, Joe D'Amato)
Il capolavoro di Aristide Massaccesi. I fan di Antropophagus mi scuseranno...

5) Operazione paura (1966, Mario Bava)
Letto il nome del regista? Nient'altro da aggiungere...

6) Flower of Flesh & Blood (1988, Hideshi Hino)
Se amate lo splatter più oltranzista, il secondo episodio della famigerata serie Guinea Pig fa sicuramente al caso vostro. Con un finale da brividi (quelli veri, però)...

7) Mery per sempre (1989, Marco Risi)
Perchè? Perchè sì... l'ho visto diciottomila volte e conosco tutte le battute a memoria. Senza dimenticare un Tony Sperandeo da antologia nel ruolo dell'agente Turris...

8) Brain Dead (1992, Peter Jackson)
L'apice del regista neozelandese. Astenersi dall'edizione italiana doppiata (come al solito) col culo...

9) Men behind the sun (1987, Mou Tun Fei)
Ogni volta che lo guardo sto male. Estremo sotto tutti i punti di vista...

10) Cannibal Holocaust (1980, Ruggero Deodato)
Geniale, controverso, deprecabile e affascinante. Una volta schiacciato play non ti stacchi più.

Eh?!? Cosa?!?... Sono già arrivato a dieci?!?
Cazzo! E i poliziotteschi con Merli, Milian e Silva? I film di Di Leo? Le tette della Fenech e le scorregge di Alvaro Vitali?

Vabbè... sarà per un'altra volta!

giovedì 6 marzo 2008

Il cappello di marmotta lo voglio anch'io!


Visto che manca poco all'uscita del nuovo racconto, ne approfitto per postare un po' di back catalogue relativo alla Ristampa Completa del Comandante Mark (Edizioni If).
La voluminosa riedizione curata da Gabriele Ferrero, infatti, prevede - per ogni albo - un'avventura inedita illustrata (impreziosita da sketchbook e copertina interna dedicata).
Un'appendice di tutto di rispetto, insomma, per la quale il sottoscritto ha realizzato le seguenti storie:

39

"Una festa Movimentata" (illustrato da Giovanni Crivello)

Un incontro tra patrioti, una compagnia di saltimbanchi, un delitto misterioso... e Mark, come al solito, impegnato a "sbrogliare la matassa".

40

"L'incubo di Mark" (illustrato da Paolo Morisi)

Il Comandante Mark affronta la morte e i fantasmi del passato in una vicenda in bilico tra avventura e horror...

42

"Trappola al Fat Friar" (illustrato da Paolo Morisi)

Una notte di tempesta, un'oscusa locanda, un gruppo di trapper che non sono quello che sembrano... ancora una volta, l'Eroe dei Grandi Laghi e i compagni di sempre dovranno lottare per la loro vita.

44

"Rimedi Miracolosi" (illustrato da Paolo Morisi)

Chi è il ciarliero Herby Dowell? Un semplice imbonitore o qualcosa di più? Il Comandante Mark, nel tentativo di scoprirlo, si troverà faccia a faccia con una terribile verità...

52

"Commerci pericolosi" (illustrato da Francesco Gamba)

Ken Ferguson e suo figlio custodiscono un pericoloso segreto. Un segreto che potrebbe mettere a repentaglio l'esistenza stessa di Forte Ontario...

63

"Il caso della donna invisibile" (illustrato da Mattia Dossi)

Per la prima volta, un'avventura umoristica! Il Comandante Mark è alle prese con una compagnia circense in pena per il rapimento della... donna invisibile!

A presto per nuovi aggiornamenti in diretta dall'Ontario!

mercoledì 5 marzo 2008

A proposito dell'ultimo Rambo...

Premessa: John Rambo è un piccolo capolavoro.
Punto. Stop. Nessun dubbio.
Oltre a non tradire le aspettative, l'ultima fatica di Sly rincara la dose, posizionandosi tra gli "intoccabili" del genere action.
Sangue, battaglie, sparatorie, un rapporto "colpi esplosi"-"smembramenti corporei" da far invidia a uno slasher anni '80.
Allora dov'è il problema?

- Il problema è che quando sono arrivato al cinema - memore del sanguinolentissimo trailer - non ho visto il divieto ai 14.
- Il problema è che ho speso comunque 7 euri e mezzo per vederlo.
- Il problema è che per le sale italiane John Rambo è stato decurtato di circa cinque (5) minuti.

Sempre 'sta cazzo di censura... non se ne può più!
Siamo nel 2008 e ancora non hanno capito che l'oscurantismo è finito da un pezzo (o almeno dovrebbe), i roghi non si fanno più e le streghe sono decisamente meno abbiette degli inquisitori.

Su queste cose, io mi mangio le mani. Letteralmente.
Specialmente considerando che i tagli servono soltanto a far entrare i bambini al cinema, senza tener conto che un film violento, rimane tale anche se mutilato. Oppure, ancora peggio, tenendone conto e fottendosene alla grande.

La scusa della unrated edition in DVD non regge più, basta, ce li avete letteralmente sfracassati, dal remake di "Non aprite quella porta" in poi.

Per il momento le scene tagliate sono:

1) Diverse sequenze dalla mattanza nel villaggio.
2) La famosa carotide strappata a mani nude (che mi aveva fatto esultare in sede di trailer).
3) Dettagli truculenti durante l'assalto alla base.
4) Un paio di inquadrature dalla scena dello stupro di gruppo.
5) Smembramenti assortiti durante la carneficina finale.

Ce n'è abbastanza per incazzarsi...