venerdì 20 marzo 2009

Black Ice Tour (Report)!

La grande attesa non è stata tradita!

Ieri sera, alle 9 in punto, la band dei fratelli Young è salita sul palco del Forum di Assago (io continuo a chiamarlo così nonostante l'imperterrito avvicendarsi degli sponsor) agguerrita come al solito.

Dopo il deludente set dei The Answer - penalizzati, bisgona dirlo, da un'accozzaglia di suoni tutt'altro che all'altezza - i canguroni del Rock sono entrati in scena dopo un divertentissimo filmato introduttivo.

Eccolo qua (seguito dal più che ovvio brano d'apertura), in puro you tube style:

Dopo la terremotante opener track è già tempo di tuffarsi nel passato con il dittico Hell ain't a Bad Place to be (sì, proprio lei!) e Back in Black! Brian e soci sciorinano galloni di adrenalina e carisma, spalleggiati da una scenografia da urlo e da un impianto luci assolutamente monumentale.

Seguono la bella Big Jack (il mio pezzo preferito di Black Ice), Dirty Deeds Done Dirt Cheap, Thunderstruck, fino a giungere al super boogie elettrico di The Jack. Angus si produce nel classico spogliarello ritmato, mentre Phil Rudd tiene il tempo fumando l'ennesima sigaretta.

Una volta reimbracciata la fedele Gibson, lo scolaretto più indisciplinato d'Australia attacca con il leggendario arpeggio di Hells Bells... ed è il putiferio! Le successive Shoot to Thrill e You Shock me all Night Long, sono il viatico per l'inferno finale, surriscaldato dalle immense T.N.T, Whole Lotta Rosie (mamma mia, che casino!) e Let There Be Rock!

Dato che il palco aveva un'estensione centrale che attraversava il palazzetto, ho avuto modo di gustarmi da vicinissimo questa scena qui:

Dopo il breve saluto di Johnson ("Ciao Milano, grazzie! Forza l'Italia!"), gli AC/DC abbandonano lo stage... ma è solo una finta. Pochi minuti dopo, infatti, Angus riemerge a centro palco avvolto da una nube di fumo rossastro. Highway to Hell e le cannonate di commiato dell'immancabile For those about to Rock stendono letteralmente i 13.000 (forse qualcosina di più...) presenti, lasciandoli esasuti e soddisfatti.

Un concerto memorabile!

P.S. per Lety, l'amica dei giovani: Visto che i rocchettari sono tutti violenti, puzzoni e satanisti, potresti evitare di farli incazzare imponendo orari da Junior TV? Non vorrei che domattina, sulle telecamere dell'ecopass, trovassi impalata qualche testa di capra...

3 commenti:

Unknown ha detto...

.............................................................................................................................beato te.

Unknown ha detto...

sì, insomma: beato te.

Federico Buratti ha detto...

Unici! Non aggiungo altro...