lunedì 1 giugno 2009

Un colpo solo...

L'altro giorno ho rivisto "Il Cacciatore" per l'ennesima volta.
Ancora magone, ancora occhi lucidi, ancora nostalgia di un cinema scomparso.

Insieme a una manciata di altri titoli ("Toro Scatenato", "Qulcuno volò sul nido del cuculo", "Apocalypse Now", "Taxi Driver", "Scarface"), la tragica odissea pre e post Vietnam di Cimino rispecchia alla perfezione un periodo di Hollywood da incorniciare.
Un periodo di transizione, ferite aperte e rabbiosa voglia di raccontare...

Al di là del box office.

1 commento:

Unknown ha detto...

quoto!
quando i soldi, quelli veri, delle mega-produzioni incontrano le idee, quelle vere, di Autori Grandi Come Colossi succedono dei Capolavori.